Tempo di castagne: ecco qualche curiosità
Le castagne sono frutto simbolo dell’autunno e ingrediente di molte specialità diverse tra loro: dal Castagnaccio al Monte Bianco.
Ricche di fibre, glucidi e proteine di qualità, contengono pochi grassi e molti minerali, tra cui il potassio. Tra tutte le noci, sono le uniche a contenere la Vitamina C.
Coltivato da secoli proprio per i suoi frutti, il castagno è una pianta antichissima: sembra infatti che derivi da un ceppo apparso circa 10 milioni di anni fa.
Ecco cinque curiosità sulle castagne:
- Le castagne arrostite, dette anche caldarroste, sono una forma di street food molto diffusa nelle strade di tutta Europa. Pare che, nelle strade di Roma, si vendessero già nel Sedicesimo Secolo.
- Nel film di Michael Redford Orwell 1984, il Caffé del Castagno è il locale in cui, nelle scene finali, i due protagonisti Julia e Winston si ritrovano brevemente, ormai trasformati dalla “riabilitazione”.
- Perché un castagno cominci a fruttificare ci vogliono almeno 15 anni, ma prima che le sue castagne siano davvero buone possono passarne anche più di 50.
- Con le castagne si produce anche la farina. La farina di castagne e tutti i prodotti derivati sono senza glutine.
- Il primo marron glacé mai apparso sulla Terra è stato prodotto in Francia nel Sedicesimo Secolo. Alla fine dell’Ottocento Clément Faugier, ingegnere, inventò il metodo per produrli industrialmente, ma ancora oggi molti degli oltre venti passaggi necessari a ottenere questo fantastico marrone candito e glassato si possono compiere solo a mano. Ecco perché sono squisiti ma non economici.
E per le ricette, ce ne sono un infinità con cui sperimentare in cucina… Gastronomia & Macelleria “La Carne” ha selezionato le sue 2 preferite!
Risotto alle castagne
Il risotto si sa, è un piatto cucinato tipicamente in autunno, caldo e saporito, unito al gusto del simbolo d’autunno, le castagne è un vero e proprio piatto da re d’autunno.
Vediamo la ricetta:
Ingredienti
- 400 gRiso
- 120 g lessateCastagne
- 1Cipolla bianca
- 2 bicchieriVino bianco
- 30 gBurro
- 2 lBrodo di carne
- A piacereParmigiano grattugiato
- q.b.Sale
Preparazione
Tagliare finemente la cipolla pelata e farla rosolare in 20 grammi di burro sciolto in una casseruola. Unire le castagne lessate, sbucciate e sbriciolate con il riso, mescolare con cura e versare il vino bianco. Lasciar cuocere a fuoco lento.
Quando il vino è evaporato unire il brodo a coprire a filo il riso. Aggiungere il brodo a poco a poco, ogni volta che il riso è troppo denso, controllando di volta in volta il sapore.
A cottura ultimata, unire il burro rimasto, spolverare con formaggio grattugiato, mescolare e coprire per qualche minuto prima di servire in tavola.
Castagnaccio alle noci, mela e cioccolato
Un dolce da lasciare senza fiato, il tipico dolce autunnale potremmo chiamarlo: vediamo la ricetta!
Ingredienti:
- 180 gr di farina di castagne
- 400 gr di acqua
- 70 gr di zucchero
- 60 gr di gherigli di noci
- 80 gr di gocce di cioccolato
- 1 piccola mela
- rosmarino
- olio extravergine d’oliva
Procedimento
Setacciare in un’ampia ciotola la farina di castagne, unire lo zucchero e incorporare poco alla volta l’acqua mescolando continuamente con una frusta fino ad ottenere una pastella molto fluida.
Accendere il forno e portarlo alla temperatura di 180 gradi.
Coprire una tortiera bassa da 26 centimetri con un foglio di carta forno bagnato e strizzato, spennellare con poco olio di oliva e versarci dentro la pastella.
Cospargere uniformemente tutta la superficie con le gocce di cioccolato, i gherigli di noce e la mela ridotta in piccoli dadini.
Completare distribuendo sulla superficie del rosmarino spezzettato, irrorare con un filo d’olio e cuocere in forno per circa 30 minuti, fino a rendere la superficie croccante.
Sfornare il castagnaccio e farlo raffreddare in teglia prima di servire a fettine.
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