Consigli sul metodo di cottura della carne: quanti ne conosci?

Stufo del solito metodo di cottura della carne? Macelleria & Gastronomia “La Carne” ti insegna varie modalità di cottura diverse in base sia al gusto che al taglio.

Vi diamo alcuni suggerimenti da seguire su come cuocere la carne, che variano a seconda del tipo di cottura. Li conoscete tutti? date un’occhiata:

Bollito e lesso

Le differenze tra queste due tipologie di cottura, consistono sostanzialmente nella temperatura dell’acqua.

Quando il bollore è al massimo, parleremo di bollito, utilizzando del brodo che dovrà essere già saporito.

Se invece utilizzeremo del brodo con carote, sedano e altro parleremo di lesso, poichè la carne sarà mediocre  e compenserà con il valore aggiunto del brodo. I tempi di cottura da 2 a 4 ore.

Bistecche

Si differenziano tra di loro a seconda del taglio, animale ed il sistema di cottura utilizzato.

  • Se hanno l’osso parleremo di nodini o costolette;
  • Senza osso scaloppine e piccate turnedos se ricavate dal centro del filetto di vitellone, rotonde e da cuocere alla griglia;
  • Si chiamano poi Chateaubriand quando, si presentano in grosse fette di altezza 4-5 cm;
  • Tagliata o Robespierre se le bistecche provengono dal controfiletto in tagli spessi da cuocere a fuoco vivo, per mantenere il sangue all’interno;
  • Dalla lombata si ottengono le lombatine, da cui si ricava la famosa costata, una bistecca alta di spessore e con l’osso;
  • Si parla di fiorentina o all’americana di T-bone steak o Porterhouse, se la costata comprende anche il filetto;
  • Se l’osso è assente è l’entrecote dei Francesi.

I tempi di cottura per queste bistecche sono vari, in relazione al gusto e allo spessore del taglio.

Arrosto

Insieme alla bollitura, è il sistema più antico di cottura. Conosci tutti i suoi metodi?

IN CASSERUOLA

Bisogna impiegare un recipiente che contenga il pezzo di carne per tutta la sua altezza, in modo che la carne, non cuocia nel suo vapore, poiché in tal caso verrebbe stufata.

I tempi di cottura sono di 40-50 minuti per ogni kg. di vitellone e inferiori per il vitello o il roast beef;

AL FORNO

E’ possibile rosolare dapprima la carne sulla fiamma nel recipiente da forno e poi introdurla nel forno stesso preventivamente scaldato; oppure si può mettere la carne direttamente nel forno caldo abbassando gradualmente la temperatura fino a raggiungere quella finale di cottura;

ALLO SPIEDO

E’ il sistema che permette di ottenere gli arrosti migliori e più saporiti; la carne va dapprima macerata in olio ed erbe, poi infilata sullo spiedo ed esposta inizialmente a fiamma viva; si abbassa successivamente il fuoco e si unge continuamente con olio, erbe e quindi sale; otterrete una carne saporita e digeribile;

ALLA GRIGLIA O AI FERRI

Il sistema consiste nel cuocere porzioni di carne appiattite su di una fiamma molto bassa ricavata da carbonella o legno di piante aromatiche; si presta per bistecche, fettine, nodini, costate e spiedini guarniti a piacere; si ottiene carne di sapore squisito e di alta digeribilità, dato che i grassi costitutivi vengono persi durante la cottura;

IN PADELLA

La carne viene cotta rapidamente a fuoco vivo in padella, voltandola uno-due volte e aggiungendo sale e pepe solo alla fine,aggiungendo eventualmente in un secondo tempo dell’olio sulla superficie della carne prima di voltarla; in questo caso l’olio non brucia e la carne mantiene intatte tutte le sue proprietà.

FRITTURA

Il principio da rispettare è che la carne o le frattaglie devono preventivamente essere impanate od infarinate e quindi immerse in olio bollente finché raggiungano il giusto grado di doratura e consistenza croccante.

IN UMIDO

La carne per brasato, in pezzo unico, viene marinata a lungo con vino, aromi e spezie; si procede poi a rosolatura a fuoco vivo in olio o burro aggiungendo poi ogni tipo di verdura, aromi e spezie, secondo il proprio gusto. Una tecnica particolare consiste nell’eliminare i grassi di rosolatura e disporre quindi sul fondo della casseruola uno strato di carote grattugiate con un po’ di brodo ed erbe aromatiche; si aggiunge poi la carne e si copre con un coperchio.

COTTURA A VAPORE

Si tratta di un sistema poco usato, ma ideale per chi deve seguire una dieta del tutto priva di grassi; il sistema consiste nell’esporre la carne all’azione di cottura del vapore d’acqua; si può esporre la carne direttamente al vapore ponendola entro uno scolapasta, oppure, indirettamente, su un piatto appoggiato sulla pentola d’acqua in ebollizione; è necessario usare tagli molto magri.

Hai scelto quale sarà il tuo prossimo metodo di cottura?

Assicurati di avere a portata di mano della carne di qualità, Macelleria “La Carne” ti propone i suoi tagli di carne preparati appositamente per te con cui preparare dei fantastici banchetti e con la sicurezza di avere sempre un prodotto eccellente.

Passa a trovarci oppure prenota direttamente online il tuo taglio di carne!

Save