Ricetta di Primavera

POLLO ALLA SALVIA

Come ricetta di Primavera, Macelleria “La Carne”, propone il pollo alla salvia: un secondo piatto impreziosito dalla salvia che gli conferisce un aroma delicato e accattivante, proprio come la Primavera! Vediamo come realizzare la tua ricetta di Primavera:

Ingredienti (per 4 persone):ricetta primavera pollo alla salvia

  • 1 kg di pollo
  • 3 spicchi d’aglio
  • 10 foglie di salvia
  • sale e pepe q.b.
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 litro di brodo di carne
  • 3 cl d’olio extravergine d’oliva

Preparazione

  • Pulite il pollo e tagliatelo in 8 pezzi, quindi lavateli e asciugateli accuratamente.
  • A fuoco medio, porre una padella con l’olio e, appena sarà caldo, l’aglio pelato intero.
  • Quando avrà preso colore, alzate la fiamma e unite il pollo e le foglie di salvia, rigirando la carne in modo che prenda colore su tutti i suoi lati.
  • Quando questa sarà ben dorata, salatela e pepatela a piacere, versate il bicchiere di vino nella padella e, una volta che questo sarà evaporato, portate a completamento la cottura del pollo a fuoco basso, rigirandolo di tanto in tanto con delicatezza e bagnandolo frequentemente con il brodo ogni qualvolta si sarà asciugato.
  • Fate cuocere il pollo per 30-40 minuti o comunque fino alla completa cottura, quindi fate addensare il sughetto, togliete dal fuoco e servite il vostro gustosissimo pollo alla salvia!

Consigli

Come contorno per il vostro pollo alla salvia, delle ottime patate al forno sono l’ideale!

Abbinamenti

Macelleria “La Carne” consiglia un buon vino rosso per accompagnare il tuo piatto di carne, lo puoi trovare qui.

LO SAPEVI?

Il pollo, animale probabilmente originario del Sudest asiatico, venne addomesticato oltre cinquemila anni fa nel nord dell’odierna India con lo scopo, almeno inizialmente, di impiegarlo come animale da combattimento.

Diffusosi nell’Antico Egitto già prima dell’anno 1000 a.C., sembra che il pollo sia stato introdotto in Grecia dall’esercito di Alessandro Magno e che da lì si sia diffuso nei secoli successivi nel resto d’Europa e, in particolar modo a Roma.

Qui questi animali vennero apprezzati sia per il sapore delle loro carni che per le loro uova tanto da essere presenti sia tra le ricette del famoso cuoco latino Apicio, che in alcuni scritti in cui Catone parla delle tecniche per allevarli.

Le carni del pollo furono trascurate invece nei primi del medioevo quando gli vennero preferite dapprima quelle di animali di stazza maggiore e successivamente quelle di volatili più appariscenti quali pavoni e fagiani.

Fu solo intorno al XVI secolo che il pollo tornò a fare capolino dapprima sulle mense dei nobili e poi su quelle dei borghesi, divenendo in breve tempo l’ingrediente principale di diverse ricette.

Mentre è tra il XIX e il XX secolo che, con l’introduzione dell’allevamento in batteria, il pollo da cibo riservato ai ricchi, diviene una pietanza diffusa tra tutti i ceti sociali perdendo così il suo valore di cibo pregiato.

Per la tua ricetta di primavera scegli Macelleria “La Carne”! Carni sempre fresche e di ottima qualità per dare un valore aggiunto alla preparazione del tuo piatto!

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