3 modi per preparare un buonissimo stinco di maiale per le feste!

Per chi non lo sapesse, oltre ad essere davvero buono e succulento, lo stinco di maiale è la parte di carne che inizia da appena sotto il ginocchio e termina poco poù sopra del piede.

E come ben saprete, si tratta di un taglio particolarmente saporito che ha bisogno di lunghe cotture perché la carne di maiale non deve mai essere cotta a temperatura troppo elevata!

Come dovrebbe essere lo stinco perfetto? se questa è la vostra domanda, tra le risposte possibili, ci sarebbero la crosticina esterna scura e saporita, carne tenera che si scioglie in bocca, un’esplosione di gusto e tanta succosità.

Sappiate già che il più grande tra gli ingredienti per questa preparazione è la pazienza. Ma se da una parte ce ne vuole davvero tanta, dall’altra ne vale assolutamente la pena.

Se per le feste non avete ancora pensato a cosa cucinare, ecco qualche spunto!

3 modi per preparare un buonissimo stinco di maiale

Qualsiasi modalità scegliate, è importante sapere che la cottura può variare dalle 2 alle 3 ore circa ed è proprio la sua cottura che ne determinerà il risultato finale!

Con uno stinco intero di media grandezza, di circa 500-700 grammi è possibile portare in tavola due gustosissime portate da abbinare al contorno che preferiamo.

STINCO DI MAIALE AL FORNO

Dopo aver lavato ed asciugato lo stinco rigiratelo in un trito di rosmarino e salvia. Riponete lo stinco un una terrina, cospargetelo con olio e lasciatelo riposare per qualche ora in frigorifero.

Trascorso il tempo, fate imbiondire uno spicchio d’aglio in padella ed aggiungete lo stinco per rosolarlo in entrambi i lati.

A questo punto trasferitelo in una teglia da forno assieme al fondo di cottura e alle patate sbucciate e tagliate a tocchetti. Bagnate il tutto con abbondante olio e cuocete a 180 °C per 1 ora e 30 circa, ricordandovi di rigirarlo a metà cottura.

STINCO DI MAIALE ALLA BIRRA

Rimuovete la pelle dallo stinco, quindi sciacquatelo ed asciugatelo accuratamente.

Pestate le spezie che preferite (ad esempio bacche di ginepro o chiodi di garofano) e unitele a sale e pepe in una ciotola capiente. Inserite all’interno lo stinco e rigiratelo più volte prima di avvolgerlo in carta alluminio e farlo riposare, per almeno un paio di ore, in frigorifero.

Una volta ripreso lo stinco fate riscaldare dell’olio in una casseruola capiente e rosolatelo per circa mezz’ora rigirandolo. Aggiungete a questo punto un po’ di birra nella casseruola e continuate la cottura versando ulteriore birra quando sarà del tutto finita.

Cuocete quindi per circa 2 ore, o fino a quando lo stinco non risulterà particolarmente morbido, e servitelo con il fondo di cottura.

STINCO DI MAIALE IN UMIDO

Iniziate a soffriggere un po’ di olio e burro in una pentola capiente assieme ad aglio e cipolla (tagliati finemente), rosmarino e salvia. Rosolate lo stinco per qualche minuto e sfumatelo successivamente con il vino.

Quando sarà quasi evaporato del tutto aggiungete un bicchiere di acqua con mezzo dado e spolverate con pochissimo sale e paprica. Fate cuocere per 2 ore circa a fiamma bassa, rigirandolo di tanto in tanto ed aggiungendo un po’ di acqua qualora si seccasse troppo.

Non avete voglia di cucinare?

Non andate al supermercato a comprare lo stinco di maiale precotto, prendetelo in macelleria: la qualità è maggiore e siete sicuri del prodotto che acquistate.

come cucinare lo stinco di maiale precotto

Da Gastronomia & Macelleria “La Carne” scegliamo e prepariamo ogni giorno la qualità.

Hai bisogno di noi per le tue feste? contattaci online, e prenota i tuoi tagli di carne!